Partinicaudace, vittoria scoppiettante nell'esordio contro la Resuttana

E’ finalmente iniziata per il Partinicaudace di Andrea Caruso la stagione agonistica 2017/2018, dopo alcuni mesi di fervida e impaziente attesa caratterizzata da stage, precampionato e amichevoli che sono servite ad allestire un gruppo, ancor prima che una squadra, il tutto contraddistinto da sacrifici e passione smisurata.

Il debutto, lontano dalle mura amiche, ha regalato una importante e tonificante vittoria quanto mai sofferta, con qualche emozione di troppo e contro un avversario, come d’altronde era ampiamente prevedibile, che ha mostrato carattere e sapienza tattica nello stare in campo mettendo seriamente alla frusta i ragazzi di mister Zapparata.

E’ questa in sintesi la storia di Resuttana San Lorenzo – Partinicaudace che si sono affrontate mettendo sul manto erboso le caratteristiche che gli appartengono e vivendo un match a viso aperto.

La difesa bassa allestita dall’esperto tecnico Massimo Rappa per i padroni di casa si opponeva, fin dai primi istanti, alla evidente volontà degli ospiti del Partinicaudace di attuare una pressione alta e di dettare i tempi del match.

L’iniziale disegno portava alla rete del partinicese Filippo Giangrande ma i padroni di casa riuscivano a sfruttare i varchi che si aprivano, a causa di una pressione applicata con ritmi intermittenti e non sempre fortemente convinta, determinando per gli ospiti un pericoloso allungamento sul rettangolo di gioco che creava i presupposti per il pareggio di Renzo Le Calze.

Sull’1 a 1 il Partinicaudace non demordeva e tentava di riappropriarsi del match e, poco prima dello scadere della prima frazione, era una splendida girata spalle alla porta di Pietro Bifara che riportava in vantaggio gli ospiti fissando sull’ 1 a 2 il parziale dopo i primi 30’.

Alla ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, una colpevole e tardiva uscita sul tiratore dalla media distanza dei padroni di casa consentiva a Massimiliano Pasta di siglare da distanza ravvicinata la rete del 2 a 2.

Da quel momento il match viveva su un equilibrio decisamente sottile con il Partinicaudace che, con il passare dei minuti, cercava di arretrare il proprio baricentro non essendo più in grado di supportare una pressione alta ma, altresì, dispendiosa e nel contempo si aggrappava ad un paio di interventi straordinari del proprio estremo difensore Leonardo D’Asaro, allievo dell’ottimo preparatore dei portieri Gianfranco Pollace, che neutralizzava alcune velenose ripartenze del Resuttana San Lorenzo.

Era, quindi, un evidente errore in fase di possesso palla dei padroni di casa che veniva sfruttato magistralmente da Fabio Tortomasi che intercettava un azzardato passaggio in orizzontale e siglava la rete del 2 a 3 determinando un nuovo sorpasso.

I minuti finali portavano il Resuttana San Lorenzo ad attuare la tattica del quinto uomo e i ragazzi di mister Zapparata replicare con un funzionale modulo 2-2 che consentiva una difesa aggressiva ed elastica e nel contempo portava Filippo Giangrande ad intercettare la palla che concretizzava, con un tiro dalla distanza e a porta sguarnita, la rete che fissava sul 2 a 4 il risultato finale.

FONTE UFFICIO STAMPA PARTINICAUDACE C5

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