Gualtieri, Ficili e Riccioli trascinano il Futsal Mascalucia, è secondo posto!
- Alessio Patti
- 16 ott 2017
- Tempo di lettura: 2 min

Futsal Mascalucia secondo. E' questo il verdetto finale del big match catanese di sabato pomeriggio, vinto per 2-1 contro lo Sporting Catania, con i nerarancio guidati da Stefano Conti autori di un inizio di stagione indimenticabile. Gualtieri e Ficili i marcatori, Riccioli l'under rivelazione (ma forse non troppo), di una giornata che sancisce l'ottimo stato di forma della squadra mascalucese.
Nella prima parte di gara il Futsal Mascalucia spreca almeno tre ghiotte possibilità per andare in vantaggio, ma il pallone termina a lato, o trova i legni difesi da Dario Pacini. Dall'altro lato, pesante tegola per gli ospiti, con l'infortunio di Sergio Barravecchia, che esce sostituito dall'ex Mascalucia C5 Tiziano Riccioli. Sei minuti dopo, un'incompresione difensiva regala allo Sporting un'occasione infallibile,il portiere classe '97 si oppone in ottima uscita ma la palla carambola su Musumeci per l'1-0. La squadra ospite potrebbe capitolare, ma reagisce prontamente e, dopo aver conquistato un numero sufficiente di falli, arriva il pareggio di Gualtieri, con tiro libero calciato magistralmente. Sul finire del primo tempo solo la traversa nega a Bertone e agli ospiti la gioia del vantaggio.
Nel secondo tempo per il Futsal Mascalucia la storia cambia, con Ficili e Riccioli. decisivi almeno in due o tre occasioni. Su un capovolgimento di fronte capitan Lauria, servito dal solito Ficili, supera Pacini con un pallonetto, la palla si stampa sul palo interno, ma come un treno arriva Ficili che ribadisce in gol. Da lì in poi la difesa ferrea ed il buon Riccioli resistono compatti anche al portiere di movimento schierato dal mister dello Sporting Sgroi.
A fine gara le sensazioni del giovane Riccioli sul suo ingresso in campo al posto di Sergio Barravecchia: "Appena entrato in campo ho pensato subito che non era il momento di avere paura ma di rimanere concentrati e fare meno errori possibile. Dopo tutto, essendo il secondo portiere, non aspettavo altro che un'occasione e non potevo bruciarla anche per rispetto dei miei compagni. Sostituire a freddo Barravecchia può essere pesante. Sergio, però, dall'alto della sua esperienza, non ha fatto altro che darmi consigli dalla panchina pur con una spalla dolorante".
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