Gara spettacolare a Barcellona, Sant'Antonino battuto nel finale

In una giornata con temperature tutt’altro che autunnali, si è assistiti ad un piacevolissimo derby, non adatto ai deboli di cuore, tra il Città di Barcellona ed il Sant'Antonino. Incontro dai due volti, ricco di colpi di scena e momenti palpitanti, che certamente ha divertito ed appassionato gli spettatori presenti, in buon numero, quest’oggi. 6-5 incredibile che permette ai barcellonesi di prendere quota in classifica.

La gara inizia con i padroni di casa in palla e con il piede sull'acceleratore. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo arriva il vantaggio con Sofia, al debutto stagionale, che calcia al volo con un potente diagonale e realizza.

Ci si attenderebbe la reazione degli ospiti ed invece ancora Sofia recupera palla nel cerchio di centro campo e si presenta a tu per tu con Romeo, ma invece di concludere serve un assist al bacio per Salamita che non può sbagliare ed è 2-0. Il match resta equilibrato con buone occasioni da una parte e dall’altra, ma al 23’ è nuovamente il Città di Barcellona a trovare la marcatura con un’azione da applausi: De Pasquale serve sulla corsa Coppolino che da posizione quasi impossibile restituisce la palla al compagno. De Pasquale è freddissimo e trafigge l'estremo difensore avversario con un fendente che accarezza il palo e si insacca per il 3-0. Lo stesso De Pasquale, prima, e Molino, poi, portano il punteggio sul 5-0 con cui finisce la prima frazione di gara.

Dopo una prima frazione a favore dei padroni di casa, il copione nella ripresa viene praticamente ribaltato, con il Sant'Antonino che dopo primi 15’ equilibrati prende il sopravvento e prova ribaltare le sorti dell’incontro. Pronti. via. ed è subito gol con Romagolo abile a sfruttare un buco nella marcatura e a trafiggere Tarantino. La seconda rete arriva al 12’ della ripresa quando Calamucci non sbaglia tutto solo sul secondo palo. Gli ospiti ci credono e tre minuti dopo si presenta loro una ghiottissima occasione: il direttore di gara ravvisa un calcio di rigore, a seguito di un azione confusa al limite dell’area. Rigore che Puglisi non sbaglia per il 5-3 che riapre ufficialmente la gara. Poco dopo, ci pensa Laudani a dare ulteriore coraggio al Sant'Antonino, realizzando il 5-4 della speranza. La rete dà la carica che serve a gli ospiti per tentare l’ultimo assalto: Calamucci, infatti, è abilissimo a piazzare un diagonale li dove Tarantino non può arrivare e pareggia una gara che sembrava praticamente persa. Il Città è alle corde ed il Santantonino, galvanizzato dalla rimonta sembrerebbe avere l’opportunità di vincere la gara, ma invece arriva la reazione d’orgoglio che non ci si aspetta: Giunta perfettamente appostato sul secondo palo mette a segno il tap-in vincente a 30’’ dal termine. Bravi quindi i padroni di casa che dopo diversi minuti di assenza totale dal match alla prima occasione costruita, dopo diverso tempo, trovano subito il nuovo vantaggio per il 6 a 5.

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