Studio De Santis, impresa contro la capolista Partinicaudace
- Alessio Patti
- 19 nov 2017
- Tempo di lettura: 2 min

Arriva all’ottava giornata di campionato, e dopo sette vittorie consecutive, la prima sconfitta stagionale per il Partinicaudace che sul sintetico del Mediterraneo Club perde la propria imbattibilità superato per 4 a 2 dallo Studio De Santis.
Un match, a scanso di equivoci, vinto meritatamente dai padroni di casa che hanno approfittato delle assenze nei ruoli prettamente offensivi della compagine neroverde che si è recata a Palermo priva di pedine importanti e non facilmente sostituibili quali Filippo Giangrande, Ferdinando Lombardo, Bernardo Margiotta e, ormai da tempo, dell’esperto pivot Pietro Bifara e con Fabio Tortomasi in campo ma reduce dallo stop della scorsa settimana effettuato proprio per cercare un recupero anche se parziale.
La partita ha evidenziato, fin dalle prime battute, un assoluto equilibrio in campo che si è trascinato per l’intera prima frazione, chiusa sullo 0 a 0, e con il solo episodio degno di nota del tiro libero assegnato al Partinicaudace nei minuti finali scagliato da Fabio Tortomasi e neutralizzato dal giovane e ottimo portiere avversario Simone Carollo.
Alla ripresa il match viveva le fasi più importanti ed emozionanti prima con la rete del vantaggio dei partinicesi siglato su calcio da punizione dal limite da Donato Costa e, poco dopo, il pareggio dei padroni di casa con Benincasa che approfittava di una palla gestita in modo maldestro dalla retroguardia neroverde. La reazione all’1 a 1 dei ragazzi di mister Zapparata era immediata e vedeva ancora protagonista Donato Costa che si procurava un netto fallo da rigore prontamente trasformato da Fabio Tortomasi. Sull’1 a 2 l’ulteriore vantaggio per gli ospiti era ancora di breve durata è veniva annullato, anche in questo caso, da un “penalty” assegnato per un fallo di mano in area ravvisato dall’arbitro Sparacello e trasformato dal giovane Cutrona.
Sul 2 a 2 l’episodio che di fatto decideva il match con il Partinicaudace che subiva una ripartenza e nell’occasione sembrava evidente il fallo patito da capitan Celestra ma non ravvisato dal direttore di gara e sugli sviluppi dell’azione Benincasa siglava la rete del 3 a 2 mettendo il sigillo alla sua personale doppietta. La mancanza di reali alternative ai ruoli offensivi interpretati per tutto il match dai generosi Donato Costa e Fabio Tortomasi rendeva complicata la rimonta dell’ex capolista che si spegneva, definitivamente, con il tiro da 10 metri procurato nella fase finale del match e tirato sempre da Fabio Tortomasi e neutralizzato ancora da Simone Carollo. Il finale di match regalava gli ultimi sussulti con il tiro libero scagliato dal limite dell’area da Roberto Restivo che fissava sul 4 a 2 il risultato finale.
FONTE UFFICIO STAMPA PARTINICAUDACE
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