Partinic...audace! Nel recupero arriva un grande successo

Punti pesanti in un campo in precedenza mai espugnato e una prestazione di grande carattere e determinazione nonostante le assenze importanti e con le scorie ancora da smaltire per la vittoria sfumata, nei minuti di recupero, con il Grazia Pantelleria: è questa, in breve sintesi, la storia della quarta vittoria esterna del Partinicaudace dell’entusiasta e galvanizzato Andrea Caruso e, sicuramente, quella più emozionante e sofferta di questo primo scorcio di campionato, agguantata contro un Bonagia S. Andrea che, tra le mura amiche, era riuscito ad inanellare dall’inizio della stagione cinque risultati utili consecutivi (3 vittorie e 2 pareggi) e, soprattutto, era riuscita a spartire la posta con la capolista.

Un match che alla vigilia vedeva mister Zapparata privo dell’importante apporto del capitano Celestra, fermato dal Giudice Sportivo per una giornata, e degli infortunati Filippo Giangrande e Ferdinando Lombardo, ma che nel contempo poteva disporre dei nuovi arrivi Giuseppe Lo Grasso, classe '98, e Alessio Tornetta, entrambi provenienti dal Don Bosco Partinico.

La partita ha visto un inizio quanto mai convinto e determinato da parte del Partinicaudace che sbloccava il match con Pietro Bifara, bravo a superare il portiere avversario con un potente sinistro che concludeva la sua corsa sul palo opposto, e poco dopo raddoppiava con il redivivo Fabio Tortomasi, al suo diciassettesimo centro stagionale, che riusciva a farsi trovare smarcato a seguito del consueto lancio millimetrico di Beppe Gaglio. Sullo 0 a 2 il Bonagia S.Andrea cercava una immediata reazione che riusciva a concretizzarsi solo attraverso la eccessiva fallosità degli ospiti riscontrata dall’arbitro Santangelo che concedeva due tiri da 10 metri il secondo dei quali trasformato da Margagliotti, che fissava sull’1 a 2 il risultato della prima frazione.

Alla ripresa iniziava una seconda parte del match ancora più avvincente e piena di continui ribaltamenti di fronte determinati dall’allungamento in campo dei due schieramenti alla disperata ricerca del massimo risultato ottenibile.

In questo contesto i padroni di casa raggiungevano il 2 a 2, sfruttando un errato disimpegno difensivo dei Partinicesi, e da quel momento iniziava un botta e risposta che vedeva i neroverdi, trascinati da un monumentale Donato Costa che interpretava al meglio l’inusuale ruolo di centrale difensivo, passare in vantaggio per ben due volte grazie al debuttante Giuseppe Lo Grasso ma che dovevano subire le reti del Bonagia S.Andrea concretizzate, in entrambi i casi, grazie a veloci giro palla, ove la pressione sul portatore di palla avversario era per gli ospiti decisamente insufficiente, e conclusi con deviazioni sul secondo palo.

Sul 4 a 4, e in pieno recupero, il match era legato ad un episodio che poteva deciderne l’esito e che, alla fine, arrideva al Partinicaudace che trovava nell’esperto Pietro Bifara il classico “hombre del partido”, che con una zampata sotto porta realizzava la rete del definitivo 4 a 5 ponendo il personale sigillo ad una splendida prestazione collettiva.

FONTE UFFICIO STAMPA PARTINICAUDACE C5 FOTO DI ELIO ZAPPARATA

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