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Partinicaudace in ginocchio e con la rosa corta. E mercoledì arriva la Coppa...

  • Alessio Patti
  • 4 mar 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Una netta involuzione di gioco unitamente ad una fragilità caratteriale che emerge, ormai ripetutamente, di fronte alle difficoltà hanno determinato la quarta sconfitta consecutiva in campionato del Partinicaudace determinando una classifica che mette a repentaglio anche la stessa qualificazione ai playoff.

Il match contro lo Studio De Santis, compagine in netta ascesa e reduce da una striscia positiva di 6 risultati utili consecutivi, pur iniziando nel più assoluto equilibrio ha vissuto il primo momento determinante a seguito della doppia espulsione, inflitta dall’arbitro Parrino, a Moreno Ferrario per gli ospiti e a Salvo Crosta per i padroni di casa riducendo drasticamente e fatalmente i possibili cambi in un contesto già di per sè deficitario (assenti Costa, Giangrande e Lo Grasso). La rete del vantaggio dello Studio De Santis, a causa di un errata chiusura difensiva, rompeva gli equilibri fissando sullo 0 a 1 il risultato della prima frazione.

Alla ripresa il Partinicaudace era atteso ad una reazione di orgoglio ma la lunga sequela di errori tecnici e lo sbilanciamento dovuto alla disperata ricerca della rete che potesse riaprire il match innescavano le letali ripartenze condotte e orchestrate dall’ottimo Cutrona che portavano alle due reti che determinavano lo 0 a 3 con le quali il match che fissavano sullo 0 a 3 il risultato finale. Ora per i ragazzi del presidente Caruso inizierà una settimana importante e decisiva dove non sarà possibile recriminare sugli errori commessi e sulle opportunità non colte visto l’immediato impegno di Mercoledì 7/3 nella partita di ritorno della Coppa Sicilia contro il Città di Bisacquino, valida quale accesso alla semifinale regionale, e a seguire sabato 10 marzo nell’atteso derby contro la Jatina Partinico.

FONTE PARTINICAUDACE C5

FOTO ELIO ZAPPARATA

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