top of page

Il Partinicaudace riapre il girone A, pari a Pantelleria

  • Alessio Patti
  • 25 mar 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

La lunga e perigliosa trasferta di Pantelleria, qualunque sia l’esito di

questa impegnativa stagione agonistica, sarà certamente uno dei “fiori all’occhiello” della società Partinicaudace. La dedizione con cui è stata organizzata dalla società di Andrea Caruso ha trovato, infatti, un adeguato riscontro da parte dello staff tecnico, composto da mister Roberto Zapparata, dal Gianfranco Pollace, e soprattutto dai 10 convocati che, sul sintetico del C.S. Khamma di Pantelleria, hanno tenuto testa, nonostante la presenza di un pubblico numeroso e caloroso, al Grazia Pantelleria, leader indiscusso del campionato dalla prima giornata e adesso vicino al Mistral.

In un match dalle mille insidie e che poteva, in caso di vittoria, certificare l’ufficiale promozione in C1 della compagine pantesca, il Partinicaudace non ha mai evidenziato timori reverenziali e dopo aver subito la rete dell’1 a 0 ha subito mostrato carattere e forza di reazione che si è manifestata con una buona capacità di possesso palla, orchestrata dall’ispirata regia di Donato Costa sempre più a suo agio nel ruolo di centrale difensivo, e che in definitiva si è concretizzata con l’immediato pareggio del giovane Ferdinando Lombardo, poco dopo con il raddoppio di Fabio Tortomasi e, infine, con la rete dell’ 1 a 3 messa a segno da un impetuoso Leandro Cusumano liberato al tiro da un sontuoso assist sempre di Fabio Tortomasi. Il prosieguo del tempo vedeva la sterile reazione dei padroni di casa che non riusciva a modificare il risultato fino alla conclusione della prima frazione.

Alla ripresa la capolista entrava in campo con ben altro piglio e nel breve volgere di pochi minuti riusciva ad azzerare lo svantaggio con le due reti, frutto di una veloce e precisa circolazione palla scarsamente contrastata attraverso una adeguata pressione sui portatori di palla attuata dagli ospiti solo ad intermittenza e che determinava il risultato parziale di 3 a 3. Sembrava che il nuovo andamento del match fosse il preludio alla festa già organizzata dai padroni di casa allorquando, dal personale cappello a cilindro, i partinicesi creavano i presupposti per un nuovo vantaggio a seguito di una precisa imbucata di Donato Costa che trovava pronto sotto rete un attento e reattivo Salvo Prainito che, sfruttando l’unico spazio possibile, siglava la difficile e bella rete del 4 a 3.

Si arrivava, quindi, ai minuti finali allorquando una serie di rimpalli degni del miglior flipper portavano alla rete del 4 a 4 messa a segno dal Grazia Pantelleria che, di fatto, concludeva la contesa con entrambi i quintetti timorosi, nei secondi finali, di subire una rete che avrebbe avuto l’amaro sapore della beffa.

FONTE PARTINICAUDACE C5


Comments


bottom of page