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Serie C2, Partinicaudace sprecone in Coppa Sicilia: con il Trabia si decide al ritorno

  • Alessio Patti
  • 29 mar 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Nella semifinale di andata di Coppa Sicilia, manifestazione per le società di C2 e che riserva alla vincente un posto di diritto nella prossima C1, il Partinicaudace di mister Zapparata disputa a tratti una delle prestazioni più convincenti e brillanti della stagione per smarrirsi nei minuti finali disperdendo una vantaggio significativo e quanto mai determinante. E’ questa in sintesi la storia del confronto vissuto sul sintetico del C.S. Principe di Partinico contro il Real Trabia di Vincenzo Marsala che è l’inizio di un trittico di partite tra le due compagini che li vedrà nuovamente opposte l’11/4 a Trabia nella semifinale di ritorno e, infine, solo 3 giorni dopo sempre a Trabia nell’ultima giornata di campionato quanto mai delicata in ottica playoff/playout.

Come spesso accaduto nei primi mesi di questa stagione i padroni di casa hanno avuto un approccio nuovamente convincente e determinato fina dalle prime battute costruendo nitide palle gol e che dopo una serie di tentativi sono state concretizzate da un inarrestabile Leandro Cusimano che siglava prima la rete dell’iniziale vantaggio e, poco dopo, raddoppiava alla conclusione di due veloci ripartenze che lo vedevano abile e veloce a concludere sul 2° palo. Sul 2 a 0 il Real Trabia rispondeva prontamente attuando un veloce contropiede, pezzo forte del proprio repertorio, siglando il 2 a 1 e tenendo in piedi il match. Il Partinicaudace non accusava il colpo e reagiva tenendo alta la pressione sui portatori di palla avversari e, in questo contesto, una palla rubata a metà campo da Fabio Tortomasi consentiva al pivot partinicese di siglare la rete del 3 a 1. Prima della conclusione della prima frazione gli ospiti approfittavano di un corner non assegnato ai neroverdi che, colpevolmente ingenui, si lasciavano prendere d’infilata dai trabiesi che mettevano a segno il 3 a 2.

Alla ripresa il Partinicaudace, nel breve volgere di pochi minuti, si affidava alle palle inattive per effettuare un significativo allungo con assoluto protagonista ancora Leandro Cusumano che prima sfruttava a dovere uno schema su punizione effettuato con chirurgica precisione e mettendo a segno la rete del 4 a 2 e, a seguire, sfruttava un calcio d’angolo facendosi trovare libero sul secondo palo per mettere a segno il 5 a 2 e il suo personale poker di reti con un facile tap in sotto porta. Il Real Trabia rispondeva accorciando le distanze e mettendo a segno la rete del 5 a 3 ma ancora il Partinicaudace, e sempre su palla inattiva, sfruttava un forte tiro dalla distanza di Donato Costa, leggermente deviato, per portarsi sul 6 a 3, sempre avanti di tre reti.

Un vantaggio importante e da preservare ma l’espulsione per doppia ammonizione di Leandro Cusumano determinava la conseguente inferiorità numerica che era immediatamente sfruttata dagli ospiti per mettere a segno il 6 a 4 ma, soprattutto, invertiva l’andamento del match che da quel momento vedeva i padroni di casa abbassare il proprio baricentro in fase di possesso palla e sprecare comode palle gol e, di conseguenza, lasciando spazio e tempo alle ripartenze dei trabiesi che, nei minuti finali, riuscivano a siglare le reti che fissavano sul 6 a 6 il risultato finale lasciando aperto ogni possibile pronostico nella semifinale di ritorno.

FONTE PARTINICAUDACE C5

FOTO ELIO ZAPPARATA


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