Maritime super mette sotto la Luparense ma non basta, padovani in finale
- Redazione
- 2 mag 2018
- Tempo di lettura: 3 min

Orgogliosamente Maritime. La squadra di coach Miki affronta a viso aperto la Luparense, gioca alla pari con quella che è ritenuta la squadra più forte d’Italia, spreca molto nel primo tempo subendo una sconfitta eccessiva. Il 3-1 finale è troppo pesante per la squadra siciliana che per lunghi tratti ha espresso un ottimo gioco creando varie occasioni da gol. A far la differenza le parate di Miarelli superbo nel disinnescare il rigore di Zanchetta (sull’1-0) e almeno altre tre clamorose occasioni; sul risultato pesa tanto l’esperienza della Luparense, abile a sfruttare al meglio ogni errore dei biancoblu. Nell’equilibrio della gara rileva e non poco l’assenza di Ruiz (infortunato) e la parziale disponibilità di Mancuso che nel finale del primo tempo si è stirato, non rientrando più in campo.
Nonostante il costante sostegno dei molti tifosi arrivati da Augusta e dal resto d’Italia, al Maritime non riesce l’impresa e la Luparense stacca il biglietto per la finale di Coppa della Divisione. La straordinaria prestazione sfoderata contro il club veneto mette il sigillo su una stagione straordinaria contrassegnata dalla conquista della Serie A (con un campionato vinto a punteggio pieno) e della Coppa Italia di A2. Sul fronte delle statistiche, la serie “monstre” di vittorie consecutive in tutte le competizioni (campionato, Coppa Italia A2 e Coppa della Divisione) si ferma a quota 27, scrivendo un record difficilmente ripetibile; l’imbattibilità, invece, si attesta ad 1 anno e 27 giorni: l’ultima sconfitta in campo risale al 1 aprile del 2017, in quel di Rossano (sponda Odissea 2000). Orgogliosamente Maritime.
La gara. Dopo un avvio equilibrato, la squadra di Miki si fa viva con Crema e Zanchetta, costruendo la prima nitida palla da gol: il sinistro di Zanchetta costringe l’estremo avversario ad una difficile respinta, sul proseguo dell’azione Lemine calcia a colpo sicuro dall’altezza del dischetto di rigore, ma non fai conti con Miarelli che salva il risultato. La Luparense annusa il pericolo e sfonda d’astuzia: Borja Blanco calcia un corner direttamente su Dal Cin la sfera carambola sul portiere e finisce in rete (1-0). Il Maritime replica di forza, conquistando un rigore con Follador: calcia Zanchetta, la sua fucilata è deviata dal solito Marielli. Il Maritime crea ancora con Lemine e Crema, ma la Luparense risponde per le rime prima con Taborda (Dal Cin devia sul palo) e poi con Jesulito che sigla il raddoppio dalla distanza (2-0). Il Maritime finisce in crescendo il primo tempo, la Luparense gioca la parte finale della frazione con il fardello dei cinque falli, ma non rischia più nulla ad eccezione di una conclusione dalla distanza di Follador.
La ripresa. Si inizia con una conclusione di Jesulito, Dal Cin para; sull’altro fronte replicano Lemine (conclusione dalla distanza) e Crema che si presenta a tu per tu con Miarelli: il portiere della Luparense ha la meglio e sventa anche questo pericolo. Il club veneto risponde con una ripartenza targata Mello, Dal Cin para bene. Tocca a Zanchetta riaprire l’incontro con un sinistro deviato da Honorio; il quintetto augustano cerca il pari due volte con Everton, prima con un tirocross e poi con una mancata deviazione (questione di centimetri) sottoporta. La Luparense si rende pericolosa ancora con la solita conclusione dalla distanza di Jesulito, risponde Lemine con un coast tu coast concluso male. La gara sembra aperta, ma la Luparense è in agguato e firma il 3-1 con una splendida triangolazione conclusa in rete da Rafinha (3-1). La squadra di coach Miki non si arrende, le prova tutte, gioca gli ultimi minuti con il portiere di movimento e accarezza il 3-2 ( conclusione di Zanchetta salvata sulla linea da Marielli) ma deve arrendersi alla squadra più forte d’Italia. I COMMENTI POST GARA Coach Miki Garcia Belda. “E' stata una bella partita, ma i primi minuti hanno condizionato molto il risultato. Potevamo fare 2 o 3 gol nei primi minuti, ma ne abbiamo fatto uno… nella nostra porta. La Luparense è una bellissima squadra, ma quando va in vantaggio è difficilissimo cambiare il volto alla partita. Sono contento per la prestazione sfoderata dai nostri giocatori, ai quali rivolgo sinceri complimenti”. Manoel Crema (laterale offensivo). “E’ stata una partita alla pari e loro hanno segnato su due episodi fortunati. Noi comunque abbiamo fatto una buona prestazione, abbiamo tenuto fino alla fine creando occasioni da gol; anche col portieri di movimento abbiamo costruito occasioni da gol ma non abbiamo avuto la fortuna di accorciare le distanze”.
LUPARENSE-MARITIME AUGUSTA 3-1 (2-0 p.t.) LUPARENSE: Miarelli, Honorio, Taborda, Rafinha, Jesulito, Borja Blanco, Lomgobardo, Lara, Victor Mello, Jefferson, Etilendi, Leofreddi. All. David Marin MARITIME AUGUSTA: Dal Cin, Follador, Mancuso, Zanchetta, Crema, Rossi, Spampinato, Everton, Braga, Selucio, Lemine, Putano. All. Miki Garcia Belda. ARBITRI: Natale Mazzone (Imola), Antonino Tupone (Lanciano), Stefano Mestieri (Finale Emilia); crono: Adriano Sodano (Bologna).
RETI: 6'56" p.t. aut. Dal Cin (L), 15'27" Jesulito (L); 6'51" Zanchetta st (M), 10'11" Rafinha (L).ù
FONTE UFFICIO STAMPA MARITIME FUTSAL AUGUSTA
Comments