Il Coni vuole aiutare le società. Distefano: "Felice che ci siano proposte"

Calcio in subbuglio. Tra la quarantena che continua e la fine ufficiale dei campionati giovanili comunicati ieri sera, si guarda con paura al futuro dello sport dilettantistico. L’argomento del giorno per tutti gli sportivi italiani è arrivato ieri in Sicilia tramite la lettera del presidente del Comitato Regionale della LND Santino Lo Presti. Il presidente ha comunicato nella missiva le otto iniziative che il CONI porterà avanti per aiutare le società stesse ad affrontare le conseguenze dell fenomeno del coronavirus.

A tal proposito, non è tardata la reazione e la riflessione di tanti addetti ai lavori. Nello specifico, risuonano in quel di Catania le parole del responsabile del calcio a 5 Dario Distefano: “Le iniziative proposte dalla LND saranno efficienti solo se verranno attuate tutte insieme. Sono compiaciuto che sia stata la volontà di portare alla luce le problematiche delle società, perchè soprattutto nel dilettantismo sono tantissime e rappresentano il motore del calcio. Sicuramente non si risolveranno totalmente i problemi del calcio dilettantistico, ma si prenderà di certo una boccata d'ossigeno".

Ottimista quindi il dirigente federale catanese: "Sono del parere che dovremo stare tutti insieme uniti, affinché queste proposte vengano portate nelle riunioni che contano e vengano accettate, perché il calcio dilettantistico ne ha bisogno. Sono dell'idea che sia già sufficiente portare a termine quegli otto punti, anche se non sarà cosa facile. Ottenerli, in ogni caso, scongiurerà delle conseguenze davvero irrimediabili“.