Meriven, Gitto è super e il Villasmundo va KO
- Redazione
- 4 feb 2018
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Meriven sognatore, specie con un ruolino di marcia che si fa quanto mai interessante. Alla vigilia del match odierno, tre punti sono quanto mai vitali per alimentare i sogni della società meriense, vicina ad una zona playoff e ad un quinto posto che, per come era iniziata la stagione, sembravano irraggiungibili.
Dopo il minuto di silenzio per la scomparsa di un parente di uno dei dirigenti meriensi, inizia la partita con il Villasmundo propositivo che passa in vantaggio su azione da corner grazie ad una distrazione difensiva del Meriven. I padroni di casa cominciano a creare pericoli con numerose conclusioni, ma il portiere ospite salva la sua squadra, fino a quando il bomber barcellonese Gitto sgancia il destro ad incrociare dalla distanza, che dopo aver scheggiato il palo entra in porta e stabilisce nuovamente la condizione di parità. Il Villasmundo reagisce e trova nuovamente il vantaggio su calcio di punizione. Il Meriven non ci sta, gli ospiti riescono a chiudersi, ma il portiere siracusano non può nulla alla conclusione da centrocampo di mancino ancora di Gitto, che si insacca sotto il sette, 2-2. Il pivot di casa è ispirato e con un'altra prodezza balistica, permette ai suoi di passare in vantaggio e condurre la gara per la prima volta dal fischio d'inizio. Finisce così il primo tempo, 3-2.
Nel secondo tempo il Meriven, più concentrato e grintoso, riesce a contenere gli ospiti, cercando di prendere il largo. D’Angelo da fuori fa esplodere il suo destro magico che toglie le ragnatele poco sotto l’incrocio dei pali, 4-2. Gli ospiti cercano di rientrare in partita ma Scolaro riesce ad opporsi e Gitto realizza il suo poker personale, 5-2. Nei minuti finali il Villasmundo riesce a ridurre lo svantaggio con una rete a porta vuota, 5-3.
Vittoria di fondamentale importanza per il Meriven in ottica salvezza, grazie soprattutto all’incontenibile Carmelo Gitto, autore di un poker, ma anche una partita di sacrificio del capitano Accetta e di Di Dio.
FONTE UFFICIO STAMPA MERIVEN
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