Bagheria tra le prime otto d'Italia, il ritorno in Molise è una formalità
- Redazione
- 27 feb 2018
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Il Bagheria è bello anche fuori dalla Sicilia e riesce a strappare il biglietto per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie C1 eliminando i campioni molisani del Saracena. E’ stata una trasferta molto impegnativa ma l’affetto e l’accoglienza dei dirigenti del Saracena e della gente di San Giuliano di Puglia hanno reso tutto molto piacevole.
Subito parte in maniera aggressiva la squadra di casa schierando sin da subito il quinto giocatore di movimento per cercare di limitare i danni della gara di andata (9-1 per il Bagheria). La squadra di mister Tripoli riesce a contenere gli attacchi avversari con Lo Piparo in grande evidenza tra i pali; i bagheresi mostrano qualche difficoltà in zona d’attacco dove si sente l’assenza di Cascino, non partito con la squadra per motivi personali. Il grande pressing del Saracena però rende il gioco molto spezzettato a causa dei tanti falli commessi, tanto da portare il Bagheria al tiro libero prima della fine del primo trasformato in rete da La Spisa.
Inizia il secondo tempo, ma non per il Bagheria che mentalmente è rimasto negli spogliatoi e nel giro di pochi minuti si trova dallo 0-1 a 2-1 con i gol molisani prima di Iantomasi e poi di Montanari. Sembra mettersi bene per la squadra di mister Tavone, ma la strada però è ancora lunga e l’espulsione del capitano Pasquale complica i piani. I ragazzi di mister Tripoli dopo la sbandata iniziale riescono a tornare sul campo e nelle ripartenze cercano il gol del pareggio. Al minuto 22 il Saracena ha l’occasione del 3-1 su calcio di rigore, ma la palla si stampa sul palo. Sembra soffrire il Bagheria, ma a due minuti dalla fine una bella azione condotta da Cannata e Leto portano in rete Vincenzo Di Carlo che mette a segno il gol liberatorio del 2-2 che consegna la qualificazione.
FONTE UFFICIO STAMPA BAGHERIA CITTA' DELLE VILLE
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