A Partinico, pari tra neroverdi e Marsala nell'esordio in Coppa
- Redazione
- 3 set 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Con una preparazione iniziata il 20 agosto e senza amichevoli precampionato alle spalle, il Partinicaudace ha alzato il velo sulla stagione del debutto nel massimo campionato regionale utilizzando la Coppa Italia come utile e attendibile rodaggio ma, nel contempo, cercando una costante crescita del gruppo senza disdegnare la possibilità del passaggio del turno.

In questo contesto il match contro il Marsala Futsal di mister Bruno ha mostrato gran parte dei volti nuovi che hanno completato l’organico e che sono il frutto della selezione naturale che da luglio ha visto impegnato lo staff tecnico, ed in particolare Gianfranco Pollace e Andrea Caruso, alla ricerca di talenti pronti a sposare la causa neroverde da affidare a mister Zapparata e, altresì, ha registrato le assenze per infortunio, maturate proprio alla vigilia, di Salvo Crosta, Salvo Prainito e dopo pochi minuti anche del forte esterno Leandro Lombardo.
L’inizio del match, e a seguito della forte raccomandazioni espresse da mister Zapparata fin dal primo giorno di allenamenti, ha visto il Partinicaudace cercare di fare la partita attuando una pressione alta e convinta alla ricerca immediata del pallone. Al 10’ si perveniva alla prima rete casalinga stagionale grazie all’asse Cutrona-Cucchiara, con il primo che imbucava di precisione il secondo che di destro superava sul palo opposto il marsalese Vaiana.
La reazione degli ospiti era, pressoché, immediata e si concretizzava con la rete dell’ 1 a 1 realizzata da Giacomo Chirco che, su punizione dal limite e con un forte tiro radente, approfittava di un marchiano e imperdonabile errore di piazzamento della barriera del padroni di casa che non presidiavano adeguatamente i pali della porta difesa da D’Asaro. Sull’ 1 a 1 il match vedeva il Partinicaudace non accusare il colpo e proiettarsi nuovamente alla ricerca del vantaggio che, questa volta, era raggiunto alla conclusione di una tambureggiante azione d’attacco conclusa in rete da un potente tiro di punta rasoterra scoccato da capitan Pietro Celestra. Si perveniva quindi al 28’ del primo tempo allorquando, una maldestra uscita dalla pressione avversaria, determinava una pericolosa palla persa nella propria metà campo che era intercettata dal veloce Marco Anteri che scoccava il tiro del 2 a 2, risultato con il quale si chiudeva la prima frazione.
Alla ripresa il match, complice le forse profuse nei primi 30’ e una temperatura decisamente estiva, vedeva entrambe le compagini meno brillanti negli ultimi 12 metri ma, soprattutto, i padroni di casa decisamente poco lucidi e cinici in fase realizzativa sprecando alcune ghiotte palle gol.
Si perveniva, quindi, alle emozioni degli ultimi minuti con le squadre che, fisiologicamente, si allungavano determinando continue ripartenze e un aumento dei falli cumulativi che portavano al tiro dal 10 metri gli ospiti che, con Chirco, sprecavano con una conclusione fuori dallo specchio della porta e, a seguire, vi erano ancora un occasione per parte, in pieno recupero, entrambe sprecate malamente che, di fatto, legittimavano ancor di più la correttezza del risultato finale.
FONTE PARTINICAUDACE C5
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