La Pro Nissa non si nasconde, il dg Saetta: «Puntiamo in alto»
- Lorenzo De Martino
- 8 set 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Dopo la recente promozione ottenuta la scorsa stagione, la Nuova Pro Nissa non vuole restare a guardare neanche nella Serie C1, allestendo una rosa a dir poco spaventosa e diventando addirittura la favorita per la vittoria del campionato, nonostante la presenza nel proprio girone dei colossi palermitani; tra i confermati vi sono: Avanzato, Nalbone (portieri), Marino,La Malfa, Agnello, Lo Piano, Lo Bongiorno, Graef, Goulart (giocatore/Allenatore). Tra i nuovi innesti invece troviamo: Di Proietto (portiere), De Agostini, Borges, Di Stefano, Mosca, Colore.
Il direttore generale Aldo Saetta non intende nascondere la forza della propria equipe, e commenta così gli obiettivi stagionali: "Il traguardo da raggiungere è senza dubbio la promozione, che può essere ottenuta in maniera diretta o tramite i playoff. Abbiamo allestito una rosa che ci permette di competere con tutti, confermando i migliori della scorsa stagione ed acquistando alcuni giocatori di categorie superiori alla nostra, a cui si aggiungono anche alcuni under molto interessanti. Giocare contro le squadre palermitane sarà molto ostico, in quanto loro sono molto esperti in questa categoria, ed anche il giocare nei campi all'aperto ci potrà penalizzare, visto che i nostri giocatori sono abituati ad un certo tipo di gioco."

Ed anche se fa già paura così, la Nuova Pro Nissa non intende assolutamente porsi limiti per il futuro: "Prima di tutto pensiamo ad ottenere la promozione ovviamente - commenta il direttore generale - e successivamente potremmo iniziare a programmare un campionato di assestamento in Serie B, per poi pensare di arrivare ancora più in alto, sperando di confermare gli sponsor che ci stanno aiutando molto ad essere preparati per ogni competizione".
Da non trascurare assolutamente è il settore giovanile, da cui spesso escono ottimi talenti:" Stiamo collaborando con altre società per cercare di ampliare i campionati giovanili, in quanto non è semplice dedicarsici e centrare tutti gli obiettivi prefissati - dichiara Saetta. Ci sono degli obblighi per chi vuole accedere alla Serie B e quindi dobbiamo rispettarli, cercando di allestire una rosa competitiva anche lì; in questo momento l'altra società si occupa della scuola calcio e delle categorie degli esordienti, giovanissimi e allievi ed è anche grazie a loro che oggi sono presenti in prima squadra alcuni ottimi elementi, sperando di continuare a sfornarne altri."
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