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Meta da urlo, ma l'esordio è solo un pareggio

  • Redazione
  • 29 set 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Una sola parola: peccato! Peccato, perché la reazione è stata straordinaria dopo la Meta Catania è stata sotto 1-2. Peccato, perché dopo il pareggio con 120 secondi di superiorità numerica le occasioni per chiudere e vincere la gara ci sono state e purtroppo sono andate sprecate. Ma rimane tanto, tantissimo di questo primo punto della Meta Catania Bricocity in Serie A. Un 2-2 forse anche giusto, ma con quel pizzico di rimpianto che dona fiducia e voglia ai rossazzurri. Gli uomini di Samperi hanno dato tutto, sospinti per di più da un PalaCatania e da un pubblico catanese caldo e appassionato che ha popolato con oltre 1400 presenze gli spalti del palasport etneo. La gara, dicevamo, bella e tremendamente imprevedibile contro una Came Dosson sapientemente guidata da Rocha che ha mostrato unghie, forza e qualità.

Primo tempo equilibrato nonostante una Meta Catania Bricocity un po’ timida e una Came autoritaria. Tornatore si esaltava in due occasioni, ma anche i rossazzurri erano vivi grazie ai gol sfiorati da Tres, Constantino e soprattutto un incontenibile Ernani. A nove minuti dalla fine della prima frazione il primo colpo da biliardo di Alex Constantino, una traiettoria flipper che si insaccava donando il vantaggio ai rossazzurri che chiudevano avanti alla prima frazione. Nella ripresa Came Dosson che reagiva e mostrava i muscoli fin da subito: Tornatore in serata di gala, mandava messaggi in privato al C.t. azzurro Menichelli con parate da urlo che blindavano in tre occasioni la Meta Catania Bricocity. Ma dopo l’ennesima super parata sulla respinta era bravo e lesto a depositare la rete del pareggio grazie a Fusari. La Came continuava a premere nonostante i break degli uomini di Samperi con Constantino prima ed Ernani poi pericolosi sotto porta. A sei minuti dalla fine, grandi emozioni al PalaCatania: prima la rete della Came con Schiochet al minuto quattordici, ma nemmeno il tempo di festeggiare che Constantino mandava in delirio il PalaCatania con una giocata da urlo e pallonetto perfetto a pareggiare i conti. A due minuti dalla fine, il doppio giallo per Belsito e Came in inferiorità numerica, ma Musumeci e compagni non riuscivano a sfruttare l’uomo in più sbagliando sotto porta due occasioni e sprecando un tiro libero con capitan Musumeci. Finiva cosi 2-2 la prima partita storica in Serie A della Meta Catania che usciva tra gli applausi di un PalaCatania soddisfatto e pronto a sostenere sempre di più una squadra che potrebbe tranquillamente diventare la guasta feste della massima serie. Un pareggio che lascia tanta gioia, ma anche tanto rammarico per tre punti che erano li ad un passo.

FONTE META CATANIA


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