Enrico Musumeci: "Fare fronte comune per trovare soluzioni, ci aspetta un periodo difficile".

E' ormai chiara la linea che si sta profilando tra le società di tutte le categorie, almeno per quanto riguarda la maggior parte di esse. "Fermarsi adesso per ricominciare bene" è il motto che gli addetti ai lavori stanno spingendo per la maggiore, con la speranza che ci sia unità di intenti tra associazioni sportive e istituzioni per risanare una situazione difficile. Su questo aspetto si è espresso oggi, subito dopo la pubblicazione del comunicato congiunto delle 10 società di Serie A, il patron della Meta Catania, Enrico Musumeci: "Io spero davvero che si vada tutti verso un'unica direzione per risollevare tutte le società da questa complicata emergenza - asserisce Musumeci -, perché tutte avranno difficoltà a reperire sponsor, sostegno vitale per la vita annuale di tutte le squadre. Alla crisi delle aziende si aggiunge anche la questione sanitaria. Bisogna capire se giocare a porte chiuse, se si può riaprire agli spettatori o solo ai tesserati. Insomma, tutte questioni delicatissime che devono essere trattate con la sola priorità della sicurezza della salute collettiva".

Il patron chiude anche ringraziando i suoi addetti ai lavori: "Al momento dello stop avevamo già raggiunto la qualificazione in Coppa Italia con Under 19 e prima squadra e avevamo la possibilità anche di giocarci altri titoli. Di questo siamo tutti orgogliosi. In ogni caso è giusto chiudere, la salute delle persone viene prima di ogni cosa".