Il futuro azzurro di Tornatore, fenice pronta a risorgere dalle sue ceneri
- Redazione
- 20 mag 2019
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L'arcobaleno è in procinto di uscir fuori dopo un anno di pioggia. Sebastiano Tornatore, gioiello acese e siciliano di una terra ormai prolifica di fenomeni sta recuperando con una velocità impressionante dall'infortunio che lo ha rallentato nel corso dell'ultima stagione sportiva. Dopo l'intervento alla spalla destra, l'estremo difensore classe '93 (prossimo ai 26 anni) versa in condizioni decisamente positive da un punto di vista fisico ed è già sorridente e scalpitante in vista dell'anno sportivo 2019/20. Senza dimenticare, tra l'altro, che il colore azzurro potrebbe tornare presto nella sua quotidianità. Nella carriera di un portiere, notoriamente più lunga di quella di un giocatore di movimento, si può tranquillamente affermare che l'acese abbia appena superato la sua adolescenza sportiva e che, alla luce del progetto della nazionale, il suo profilo calzi assolutamente a pennello. In un'ottica di giocatori italiani doc, vista l'età di Mammarella e Miarelli (36 anni per uno), Molitierno (Lollo Caffè Napoli) e proprio Tornatore sono gli eredi più naturali delle saracinesche di Acqua&Sapone e Italservice Pesaro. Ecco che, quindi, il portiere attualmente in forza alla Meta Catania non è solo una semplice buona risorsa, ma un colpaccio pronto ad esplodere come una bomba ad orologeria. Nonostante l'infortunio, tale ragionamento di prospettiva, corroborato dalla regola sempre più ferrea che vincola le squadre di Serie A a cercare italiani puri specialmente tra i pali, rende Tornatore uno dei pezzi più pregiati del mercato del futsal italiano. Ancora una volta la Sicilia è pronta a consegnare un grande profilo al futsal azzurro e, perchè no, europero. Dopo anni di prestazioni straordinarie potrebbe davvero essere arrivato il momento della ribalta di "Leger".
FONTE FOTO FUTSAL GOALIES
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