Al Catania tutto sotto controllo, Distefano: «Crescere giovani è la nostra priorità»

Una vittoria, bella, di carattere e in un campo difficile contro La Madonnina, e due sconfitte, per il Catania C5 allenato da Dario Distefano. In casa rossazzurra, però, non si fanno drammi, poichè tutto è utile alla crescita di un gruppo di ragazzi giovani e validi. "Siamo lusingati da chi dice che possiamo ambire a grandi obbiettivi - dice il tecnico Dario Distefano - ma credetemi quando vi dico che a noi tutto importa tranne che le zone alte della classifica. I nostri principali traguardi devono essere la salvezza e la crescita di tutti questi talentuosi ragazzi che abbiamo reclutato in questi anni. È ovvio che quando si lavora con ragazzi giovani si può incappare in qualche incidente di percorso, come una rimonta o una sconfitta immeritata, ma questo fa parte del loro percorso e saremmo dei folli se pensassimo che le cose debbano andare diversamente".

Quindi, massima tranquillità in casa Catania, come predicato da mister Distefano: "Se sono soddisfatto? Ho un gruppo di ragazzi che ritengo molto valido, non potrei chiedere di meglio alla società e al territorio. Tocca solo lavorare e crescere. Se è vero che la pazienza è la virtù dei forti, dobbiamo solo impegnarci e lavorare con umiltà. Il tempo ci ripagherà meglio di quanto immaginiamo". E sul futuro, il tecnico catanese non disdegna ad accennare qualcosa: "Il Catania C5 vuole crescere, su questo non ci sono dubbi. Quest'anno abbiamo fatto un altro passo in avanti, formando l'Under 21 e l'Under 17. Piano piano costruiremo basi solide per un futuro sempre più rossazzurro. Anche qui ci vuole calma, Roma non si è fatta di certo in un giorno..."

In ultimo, ma non per importanza, mister Distefano ricorda chi lo aiuta in questa avventura: "A partire dai patron Licciardello e Vitale, passando per il direttore tecnico Di Giacomo, il Team Manager Di Blasi, il dirigente Guglielmino e finendo per i miei collaboratori tecnici Santocono e Di Stefano, siamo una grande squadra che vuole solo il bene dei nostri colori. Non potevo chiedere un entourage migliore di questo".