Vittoria del Cus, il Partinicaudace si sveglia tardi

Un approccio alla gara decisamente insufficiente rispetto al difficile impegno contro il Cus Palermo, tra le compagini tecnicamente più attrezzate nel campionato regionale, ha generato per il Partinicaudace la seconda sconfitta consecutiva frutto di una prestazione negativa e, solo in parte, riscattata nella seconda frazione del match.

La reazione neroverde, auspicabile dopo il passo falso interno contro il Pantelleria, non si è quindi concretizzata ma, semmai, ha acuito l’involuzione nel gioco e nella ricerca degli equilibri in campo che ora divengono per mister Zapparata gli aspetti sui quali lavorare nei tempi più brevi in vista del delicato prossimo match contro il Bagheria.

Ritornando alla partita disputata sul sintetico dei campi Cus l’inizio ha subito visto la netta predominanza dei padroni di casa che, dopo aver sprecato alcune ghiotte palle gol, passavano in vantaggio con il veloce Termini.

La reazione dei partinicesi era immediata e determinava l’immediato 1 a 1 siglato dallo sgusciante Giangrande ma era, di fatto, un fuoco di paglia visto che nel prosieguo il Cus riusciva a portarsi, grazie alla doppietta di Cirrincione e alla rete di Lo Bianco su calcio di rigore, sul 4 a 1 con il quale si concludeva la prima frazione.

Alla ripresa, e dopo un duro confronto vissuto all’interno dello spogliatoio, il Partinicaudace reagiva all’abulia, alla scarsa intensità nella pressione da esercitare sui portatori di palla avversari e, infine, alla ridottissima capacità di fare gioco corale dando inizio ad un tentativo di riaprire il match o almeno di onorare al meglio la propria maglia. In questo contesto arrivava prima la rete del 4 a 2 siglata con un potente destro dal partinicese Beppe Cucchiara, al 7° centro stagionale, l’immediata reazione del Cus con l’ottimo Miranda che siglava il 5 a 2, la risposta dei neroverdi che con il coriaceo e combattivo Cutrona siglavano su calcio di rigore la rete del 5 a 3 e, infine, le reti ancora di Miranda e per gli ospiti con il generoso Salvo Crosta che fissavano sul 6 a 4 il risultato finale.

FONTE PARTINICAUDACE