Il Catania accoglie Marchese. Distefano: «Un grande onore averlo in squadra»
- Redazione
- 3 dic 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Il colpo di mercato per eccellenza. Quello che non ti aspetti per svariate ragioni, ma che poi avviene e ravviva la finestra dicembrina che quasi mai offre questi spunti. Nella giornata di ieri, il Catania C5 allenato da mister Distefano ha accolto Luigi, detto Gigi, Marchese, esterno classe '84 che tutti conosciamo e che ha fatto in tutto e per tutto la storia del calcio a 5 catanese. Un'operazione nata per caso, da un incontro tra i vertici delle due società e voluta da tutte e tre le parti, Marchese compreso. La scelta di scendere in Serie C1, per il giocatore, deriva, per così dire, dagli impegni numericamente non più sostenibili, ma avvenuta in tutta serenità. Marchese ha lasciato con il sorriso, e forse qualche lacrima, la società e i compagni con cui ha trascorso gli ultimi 7 anni. Adesso, una nuova squadra, un nuovo mister e dei nuovi dirigenti. E proprio l'uomo più rappresentativo di quel gruppo, non chè tecnico, Dario Distefano, esprime la gioia di tutto l'ambiente: "Avere Gigi in squadre è un onore per tutti, ne è la prova il tripudio con il quale è stato accolto a sorpresa nel primo allenamento. Voglio ringraziare sentitamente il presidente e patron del Mascalucia Nicola Caruso, senza il cui benestare non si sarebbe potuto andare avanti. In un mercato pieno di insidie e litigi, sapere di poter contare sull'umanità di società amiche è davvero sublime".

E poi lente di ingrandimento sul giocatore: "Gigi ha espresso apertamente di voler essere allenato da me? Me lo ha detto egli stesso e non potevo che sentirmi felicissimo di ricevere quelle parole da un campione come lui, sarà d'esempio per tutto lo spogliatoio. È la ciliegina sulla torta, ma anche la panna, le fragole...".
Infine, una battuta sul campionato: "Serie B? Stiamo calmi, pensiamo a fare bene, a conquistarci un posto nei playoff, il resto sarà solo un grande guadagno".
Comentarios