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Maritime bello, ma sprecone. Italservice pareggia in extremis

  • Redazione
  • 11 dic 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Bello e sprecone, ma da primato. Il Maritime formato Polido entusiasma i quasi mille accorsi al palaJonio, si porta sul 3-1, spreca più volte il poker (anche a porta vuota) ed incassa la beffarda rimonta del Pesaro, completata nel finale e con un tiro libero. I biancoblu restano al comando con un punto di vantaggio sull’Acqua&Sapone, che ha giocato una gara in meno, totalizzando complessivamente, fra A e A2, 27 gare consecutive in testa alla classifica.

PRIMO TEMPO. Maritime subito a mille con una ripartenza “studiata” a tavolino da Polido: Fortino crea il panico in area avversaria, ma non riesce a superare Miarelli, costretto al doppio difficile intervento. La risposta del Pesaro porta la firma di Borruto, subito pericoloso. La gara si accende con il gol di Bissoni, bravo a costruirsi con la rete del vantaggio (1-0). Gli ospiti si fanno vivi nuovamente con Borruto, il Maritime cerca il raddoppio nuovamente con un paio di verticalizzazioni. Il risultato cambia poco dopo: Caputo di punta beffa Dalcin e sigla il pari (1-1). La capolista non ci sta. Pedro bussa subito, poi è la volta della classe cristallina di Simi che firma il sorpasso con uno destro a girare (2-1). La gara si infiamma: Taborda ci prova dalla distanza. A seguire Bissoni devia in angolo una conclusione velenosa di Marcelinho. Maritime nuovamente pericoloso con una ripartenza di Simi che mira l’incrocio, ma la palla si perde alta di pochi centimetri. Sull’altro fronte, scambio rapido Salas-Honorio: Dal Cin si fa trovare pronto. Nel finale ancora una ripartenza di Simi che ruba palla a Salas, fila in porta solitario e sceglie il tocco morbido, intercettato da Marielli.

SECONDO TEMPO. L’inizia della ripresa è atipico. Il Maritime si ritrova con 4 falli dopo appena 4 minuti, anche per alcune decisioni arbitrali opinabili, situazione che alla fine finirà per pagare. La partita però sembra mettersi in discesa; gran botta di Mancuso, Marielli respinge e Simi non perdona (3-1). Il Pesaro spinge e il Maritime sfiora il poker con Dal Cin cerca il gol direttamente dalla sua porta, la sua sfera sfiora la traversa. Ancora una clamorosa occasione per la squadra di Polido: con una ripartenza di Zanchetta, mal conclusa da Mancuso che solo davanti a Marielli calcia male. Il Pesaro si fa pericoloso con il sinistro di Marcelinho, Dalcin respinge di piede, e con una convinta pressione diretta da Colini. Il Maritime non resta a guardare, stavolta è il turno di Fortino che chiama Marielli ad una gran parata. A seguire è Simi a costringere agli straordinari la squadra di casa. Colini schiera il portiere di movimento e, dopo un paio di pericoli, accorcia con Mateus (3-2). È questo il momento decisivo della gara. Mancuso ha la palla buona, calcia a porta vuota dalla sua trequarti: la sfera finisce a lato. Sull’altro fronte lo stesso numero 9 di casa è costretto al fallo su Mateus: Marcelinho realizza il tiro libero e fissa il finale sul 3-3.

FONTE MARITIME FUTSAL AUGUSTA


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