Partinicaudace, sofferenza e vittoria: quinto posto agganciato
- Redazione
- 28 gen 2019
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Quarto risultato utile consecutivo, quinto posto consolidato e 26 punti all’attivo dopo sedici giornate sono questi i numeri che rallegrano, iniettano fiducia e una sana voglia di continuare a migliorarsi ai ragazzi di mister Zapparata e a tutto il Partinicaudace. La seconda vittoria consecutiva di questo, quanto mai promettente, inizio del girone di ritorno è il frutto di una partita difficile, complicata, combattuta ma che, alla fine, ha visto prevalere la compagine Partinicese contro un coriaceo Real Trabia. Un match giocato sul sintetico del C.S. Principe che, proprio per le ottime capacità di drenaggio che lo caratterizzano, ha consentito che il gioco in campo potesse essere veloce e rapido anche se in più circostanze le condizioni meteo e la forte umidità hanno reso difficile il controllo della sfera. Dopo pochi minuti dall’inizio la partita è stata sbloccata grazie ad una veloce ripartenza gestita da Filippo Giangrande e conclusa con un tiro di destra scoccato in corsa dal generoso Salvo Crosta. La reazione degli ospiti era incisiva e grazie ad un baricentro posto più a ridosso della metà campo avversaria pervenivano al pareggio approfittando di una palla intercettata a metà campo. Sull’ 1 a 1 il Partinicaudace continuava a macinare gioco e a cercare di creare i presupposti per nuove occasioni da rete e trovava la rete del nuovo vantaggio grazie ad una percussione centrale di Vincenzo Lucchese che, con un potente sinistro dalla media distanza, piazzava sotto la traversa un tiro imparabile per l’estremo difensore del Real Trabia. Anche in questo caso lo svantaggio non riduceva la capacità combattiva degli ospiti che prima riuscivano a pareggiare e, poco dopo, passavano addirittura in vantaggio grazie ad un rigore concesso per un veniale fallo di mano ravvisato dalla coppia arbitrale Sparacello e Parrino. Nei minuti finali il Partinicaudace poteva raggiungere il pareggio ma il tiro dai 10 metri, concesso a seguito del 6° fallo cumulativo, non era trasformato confermando sul 2 a 3 il risultato del 1° tempo. Alla ripresa il talentuoso Filippo Giangrande riusciva a cambiare il volto del match consentendo ai padroni di casa prima di pareggiare e, poco dopo, intercettando una errato passaggio della retroguardia avversaria, siglava la rete del 4 a 3. La reazione dei trabioti a questo repentino “uno-due” era rabbiosa ma poco incisiva e di conseguenza adottavano la rischiosa tattica del portiere di movimento che era ben gestita dai partinicesi che in questo regime riuscivano a siglare la rete del 5 a 3 con Vincenzo Lucchese abile ad involarsi in perfetta solitudine vero la porta non presidiata. Il finale concedeva l’ultima vera emozione con la rete del 5 a 4 siglata dagli ospiti ma i rimanenti 30” prima del fischio finale erano troppo pochi per mettere in discussione l’ottava vittoria stagionale del Partinicaudace.
FONTE PARTINICAUDACE C5
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