Tornatore è pronto a risorgere: «Dopo l'intervento starò molto meglio»

È sicuramente il più forte portiere siciliano in Italia, con una prospettiva di alto livello di almeno altri 10 anni. Sebastiano Tornatore ha il carattere di quel leone che ne ha passate tante, ma che continua a lottare con fierezza pere tenere a sè il suo branco. Il classe '93 acese viene da due stagioni tormentate: la prima in Serie A2, dove ha conquistato la promozione con la Meta, dove la spalla gli ha dato poca tregua anche nelle gare dove è stato autentico fenomeno; la stagione in corso è ancora più dura, visto che la ricaduta lo ha costretto ai box, concedendogli solo di scendere in campo per le prime giornate della massima Serie. L'incoronazione dello stesso Stefano Mammarella fatta sul web nei mesi addietro ha dato la giusta carica a Tornatore che, in attesa dell'intervento imminente alla spalla, si è sempre allenato per tenersi in forma e rimanere sul pezzo.

”Come sto? Potrebbe andare meglio, il 29 marzo mi opero – confida Tornatore a "Calcioa5 Anteprima - A ottobre ho subito questo trauma nella partita contro il Napoli, c’è stato un riacutizzarsi del problema alla spalla già operata lo scorso maggio, che in realtà non è stata mai sistemata. Starò fuori quattro mesi ma ho continuato ad allenarmi in accordo con la società per arrivare bene all’operazione ed essere pronto dopo. In questo periodo difficile mi hanno aiutato tantissimo i miei compagni di squadra”.

E quelle bellissime dichiarazioni le ricorda con tanto piacere: "Ho giocato per due anni senza un braccio, ora che me lo rimettono a posto dovrei andare meglio. Sono molto onorato di quella dichiarazione che fece Stefano. Ci siamo conosciuto in uno dei raduni della Nazionale e da lì ci siam tenuti sempre in contatto, confrontarmi con lui è sempre stato un piacere”.

FONTE META CATANIA E CALCIOA5 ANTEPRIMA