La corsa ai playoff è ancora aperta, Partinicaudace corsaro a Bagheria
- Redazione
- 24 mar 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Una vittoria netta e conquistata con autorità consente al Partinicaudace, caro all’infaticabile Andrea Caruso, di tenere ancora accesa la speranza di accedere ai Play-Off della Girone A della C1 con tre partite ancora da giocare compreso il recupero infrasettimanale di Mercoledì prossimo nella lontana Pantelleria.

Sul sintetico dello splendido Centro Sportivo San Marco i Nero-Verdi di Mister Zapparata superano per 6 a 0 i padroni di casa del Bagheria Città delle Ville dopo una prestazione pressoché perfetta sia per intensità agonistica che per capacità tattica e, infine, per la qualità tecnica di alcune giocate che hanno impreziosito la fase di possesso palla.
Un confronto che rivestiva alla vigilia fondamentale importanza per entrambe le compagini impegnate su fronti diversi ovvero il Bagheria nella disperata lotta per la salvezza e i Partinicesi impegnati nel tentativo di rientrare nel novero delle società che disputeranno la prestigiosa appendice di fine stagione dei Play-Off.
La partita, dopo il fischio d’inizio della coppia arbitrale Catanese e Lo Presti, ha visto il Partinicaudace intraprendente e propositivo nella fase di possesso palla e nel contempo molto attento a effettuare una adeguata e incessante pressione sui portatori di palla avversari con l’obbiettivo di tagliare i rifornimenti al temibile “bomber” dei padroni di casa Cannata.
In questo contesto le ripartenze degli ospiti divenivano letali e nell’arco della prima frazione determinavano, in rapida sequenza, le reti del talentuoso Filippo Giangrande, dell’inarrestabile e sempre prolifico Lucchese, autore di una prestazione complessiva di grande maturità, dell’esperto e carismatico Ferdinando Campione e, infine, ancora di Vincenzo Lucchese che completava il “poker di reti” che consentiva di chiudere la prima frazione sul rassicurante 0 a 4.
La seconda frazione iniziava con il tentativo di reazione del Bagheria che trascinato da Cannata, Losanno e Mignosi coglieva un palo ma per gli ospiti salivano in cattedra l’insuperabile estremo difensore Beppe Calamia che era ben coadiuvato dagli indomabili Giorgio Cutrona e “Peter” Celestra che dimostravano che il Partinicaudace era capace anche di soffrire e di resistere di fonte al massimo sforzo avversario.
Superato l’iniziale momento critico il prosieguo del secondo tempo ritornava ad essere gestito dagli ospiti che ancora con Ferdinando Campione e Filippo Giangrande siglavano le reti del definitivo 0 a 6.
Ulteriore ed importante annotazione e, infine, quella riguardante il debutto in campionato del giovane estremo difensore classe 2001 Pietro Pollace oltre ad ulteriori minuti di apprendistato per i giovani e promettenti Vincenzo Imperato, classe 2001 e già nel gruppo dei ragazzi selezionati per il prossimo Torneo delle Regioni, e del classe 1999 Antonio Lombardo.
FONTE PARTINICAUDACE C5
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