Super Partinicaudace a Pantelleria, il recupero vale tre punti d'oro
- Redazione
- 28 mar 2019
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Il faticoso e imprevisto recupero infrasettimanale della 22ª giornata, nella lontana Pantelleria, regala al Partinicaudace una delle più belle soddisfazioni della stagione.La vittoria conseguita sul sintetico di Contradda Khamma contro i padroni di casa del Pantelleria è, infatti, il 13° successo stagionale e, altresì, la 6° vittoria esterna ma, soprattutto, l’ennesima impresa di un gruppo ormai divenuto numericamente risicato come organico, ma pieno fino all’inverosimile di qualità morali, caratteriali e agonistiche che sono la più logica spiegazione ad una classifica prestigiosa e ad un sogno playoff tenuto ancora in vita con grandissima volontà e determinazione.

Con solo 9 giocatori in distinta la compagine partinicese e approdata per cercare di dare continuità alla sfolgorante vittoria esterna di Bagheria e fin dalle prima battute del match ha evidenziato una incisiva fase di possesso palla e una coriacea fase difensiva che determinavano il risultato, dopo solo 8’, di 0 a 2 grazie alla doppietta messa a segno da Filippo Giangrande.La reazione dei padroni di casa, privi di Capitan Maccotta e reduci dalla prestigiosa vittoria di sette giorno orsono contro il Monreale C5, era veemente e consentiva nella parte finale della prima frazione di raggiungere il 2 a 2.Poco prima del fischio che avrebbe sancito la conclusione del primo tempo era una splendida percussione centrale dell’esperto e carismatico Ferdinando Campione a consentire agli ospiti di siglare la rete del 2 a 3 che sanciva il risultato con il quale si andava negli spogliatoi per l’intervallo.
Alla ripresa sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Pantelleria perveniva al 3 a 3 ma ciò diveniva, di fatto, l’ultimo acuto dei padroni di casa che da quel momento subivano la forza del Partinicaudace che, minuto dopo minuto, legittimava la vittoria prima passando nuovamente in vantaggio con Giorgio Cutrona, autore della rete del 3 a 4 alla conclusione di una azione personale sigillata con un imprendibile tiro di destro, e a seguire con l’allungo decisivo che vedeva protagonista Filippo Giangrande che realizzava, in rapida sequenza, le reti che determinavano il parziale di 3 a 6 coronando una splendida prestazione personale e il suo sfolgorante poker di reti. In pieno recupero e attraverso l’utilizzo del quinto di movimento, il Pantelleria perveniva alla rete del 4 a 6 che diveniva il risultato con il quale si concludeva la contesa.
FONTE PARTINICAUDACE C5
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