Campobello, pareggio che brucia
- Redazione
- 1 apr 2019
- Tempo di lettura: 3 min
L’Atletico Campobello C5 per la 25^ giornata di campionato di serie C1 di calcio a 5 affrontava il Real Trabia, squadra che lotta per la non retrocessione. Un match bellissimo, vibrante, con due squadre che si sono sfidate a viso aperto e senza remore, dando uno spettacolo degno dell’importanza della posta in palio. Perché da un lato c’era un Atletico Campobello che per rimanere in corsa ai playoff, doveva assolutamente vincere; dall’altro lato, invece, c’era un Real Trabia, che giocando in casa, con una vittoria avrebbe evitato il rischio retrocessione diretta. Dunque, una sfida dal doppio volto, ma alla fine ne è uscito un pareggio che sta stretto ai campobellesi, che eppure hanno rischiato seriamente di perderla. Pronti via e match subito dai ritmi altissimi e vertiginosi. Ci provano Caglià, Di Bartolo e Cinici, tentativi che non inquadrano lo specchio della porta. L’Atletico sviluppa le sue azioni offensive, un giro palla fluido che impensierisce i palermitani e che crea serie pericoli nella porta avversaria. Ma il Real Trabia è la ribattere colpo su colpo, mettendo in certi frangenti in pericolo la porta difesa dal capitano Termini. È autentica battaglia in campo, con continui capovolgimenti di fronte da parte di due squadre che non risparmiano colpi, anche proibiti. E al 14’ arriva la rete per l’Atletico grazie ad un forte tiro di Caglià che sorprende il portiere avversario. Al 20’ è pareggio del Trabia bravo a sfruttare un errore in uscita della formazione allenata da mister Fecondo. L’Atletico non si scoraggia è si fa sotto, Cinici cerca più volte la via del gol ma non riesce ad essere incisivo più di tanto. Il gol del vantaggio arriva al 25’ con Di Bartolo che dopo un’azione solitaria lascia partire un tiro potente e preciso che si insacca all’incrocio dei pali siglando così il momentaneo 1-2 che chiude il primo tempo.

Ripresa. Stessi ritmi, sempre altissimi e maggiore nervosismo. Il Trabia cerca di farsi sotto con un paio di tentativi, senza esito. Al 5’ schema su calcio di punizione per l’Atletico, ed è ancora Cinici a fallire il gol a pochi passi dalla linea di porta. Match che vive sul filo del rasoio e molto combattuto. Al 10’Cinici viene espulso per doppia ammonizione. L’Atletico è vivo ed al 20’ ha una grande occasione per allungare il passo. Fallo di mano dentro l’area di rigore del Trabia ed è calcio di rigore. Si incarica Caglià, che si fa neutralizzare il tiro. Rigore che poteva servire ad allungare il passo. Il Trabia a questo punto sente la difficoltà della formazione di mister Fecondo e prova ad affondare il colpo. Ci riesce al 25’, Di Bartolo perde palla vicino la bandierina del calcio d’angolo, palla messa a centro e pareggio del Trabia, 2 a 2. Ristabilito l’equilibrio, il match viaggia continuamente sul solito botta e risposta. Termini riesce ad essere il protagonista degli ultimi minuti finali con due interventi che salvano il risultato. Ultimi minuti in totale apnea, in bilico continuo: Il Trabia ha la grande occasione del vantaggio ma il palo nega la gioia del gol. Il fischio finale sancisce il risultato finale di 2 a 2. L’Atletico salendo in classifica a quota 44 punti viene scavalcato in classifica dal Marsala e ripreso dal Partinicaudace. Ancora nulla è perso per accedere ai play off tutto si deciderà sabato prossimo quando oltre al risultato della partita in casa contro la Vigor San Cataldo, lo sguardo sarà rivolto alle altre partite delle dirette avversarie per decidere definitivamente i quattro posti per la disputa dei play off.
Il direttore generale Sebastiano Caizza: "Sabato è stata una partita difficile – Nel primo tempo abbiamo brillato, abbiamo fallito diverse occasioni da rete. Forse con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto chiudere la partita già al primo tempo. Nella ripresa addirittura abbiamo fallito un calcio di rigore e alla fine grazie alle parate di Termini e al palo colpito dal Trabia, abbiamo rischiato di perderla. Ancora nulla è perduto – continua Sebastiano Caizza - il gruppo lavora quotidianamente in maniera compatta e determinata per cercare di arrivare ad un obiettivo che sarebbe bellissimo per la nostra società e per tutto l’ambiente, vale a dire quello del raggiungimento dei play off. Sappiamo che dobbiamo vincere ed aspettare i risultati degli altri campi, ma noi faremo la nostra parte. Sappiamo bene che sarà una battaglia, ma al tempo stesso siamo consci che un pareggio servirebbe a poco".
FONTE ATL. CAMPOBELLO C5
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