Saranno signori...del futsal siciliano! Giovanni Corallo
- Sandro Tarantino
- 15 mar 2018
- Tempo di lettura: 3 min

Nome: Giovanni Cognome: Corallo Anno: 1998 Squadra: Arcobaleno Ispica Ruolo attitudinale: universale tecnico L'evoluzione degli sport di squadra ha ormai da qualche anno preso la via della "versatilità degli interpreti" vale a dire la ricerca continua della completezza tecnico-tattica degli atleti in campo, nel calcio questo tipo di fenomeno ha avuto sicuramente un'impennata con l'avvento di un genio catalano di nome Guardiola, nel basket invece già da un po' di anni si iniziano a vedere playmaker che hanno la forza di un ala e centri di due metri e dieci che palleggiano come i playmaker. Il futsal probabilmente ha alla base questo aspetto della versatilità, perché sappiamo bene come sia necessario sapere essere validi in entrambi le fasi e in tutte le zone del campo, ma è altrettanto vero che è difficile trovare giocatori che per caratteristiche tecniche e tattiche sanno davvero fare tutto in un 40x20. Nel piccolo cilindro delle eccezioni in Sicilia viene fuori Giovanni Corallo, un ragazzo di 19 anni che di fatto è con ogni probabilità il più versatile giocatore in circolazione dalle nostre parti. Un ragazzo che fa parte di una generazione di talenti eccezionali legati indissolubilmente all'Arcobaleno Ispica e al loro formatore Marcelo Mittelman, che ormai anni orsono, prese dei ragazzini con tanta voglia ma che non avevano idea di cosa fosse il futsal e coadiuvato dal bravo Fabio Lorefice iniziò un lavoro eccezionale, rendendoli oggi giocatori davvero importanti. Della favola Arcobaleno Ispica (età media roster: vent'anni!) Giovanni è un leader indiscusso, un leader tecnico e silenzioso, uno di quelli che se vede un errore non urla ma sopperisce, uno di quelli che quando la palla scotta non si fa problemi ad accarezzarla.

Tecnicamente... Così come nell'aspetto tattico Giovanni ha nella consapevolezza la migliore dote. Si perché oltre la conoscenza del gioco, quella delle proprie capacità ha dato a questo giovane una sicurezza che normalmente dovrebbe avere un trentenne. Corallo gioca con entrambi i piedi, trasmette la palla in maniera egregia, se si ritrova in banda sa come essere aggressivo nell'uno contro uno, quando impegnato come pivot (ruolo che svolge spesso) ha una protezione della palla e un capacità di scarico eccellenti. Sotto pressione è sempre pronto a trovare soluzioni senza mai scomporsi. Altra cosa da aggiungere é che tutto questo ben di Dio viaggia ad un intensità che nulla a che fare con la serie C. Il giorno che Giovanni completerà la sua maturazione riuscendo a essere più incisivo sotto porta sarà un giocatore che potrà aspirare a palcoscenici davvero importanti.

Tatticamente... Come già anticipato: Un giocatore "totale", che all'inizio della sua avventura nel calcio a 5 faceva i conti con un fisico tutt'altro che atletico, ma si sa gli uomini intelligenti dai problemi tirano fuori soluzioni. Giovanni ha capito che con quei chili in più avrebbe dovuto lavorare molto sull'aspetto tattico. Questo percorso della sua vita futsalistica (oggi che il peso non è più un problema) ci ha donato un giocatore con una conoscenza del gioco importante in tutte le sue sfaccettature. Corallo non è un giocatore che "può" giocare ovunque, ma bensì che "sa" giocare ovunque. Nasce come centrale e marca da grande difensore ma è uno dei migliori giovani pivot che ci sono in Sicilia. Come laterale sa dare soluzioni tra le linee e sa puntare l'uomo. Quando difende ha l'intensità e il fisico per lottare contro qualsiasi avversario, legge bene il gioco e spesso viene impiegato nella seconda linea difensiva durante le situazioni di pressing con ottimi risultati. Inutile dire che può giocare in qualunque sistema di gioco con la stessa efficienza. Molto spesso scherzando si parla di un giocatore che si adora dicendo: "ne vorrei quattro di quello li", ecco, con Giovanni tatticamente la cosa si potrebbe fare davvero. E' senza dubbio l'incarnazione della definizione di "giocatore completo", l'apoteosi di quella versatilità tanto ricercata oggi negli sport di squadra e sarà senza dubbio un elemento che farà parlare di sé anche nel nazionale dove merita di fare il suo esordio al più presto.
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