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Le siciliane nel nazionale, i numeri definitivi…forse

  • Alessio Patti
  • 13 giu 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Il futsalmercato entra nel vivo giorno dopo giorno e i progetti delle società siciliane non mancano di cambiare prepotentemente. Il numero delle siciliane in ambito nazionale cresce ogni anno e nella prossima stagione, salvo tracolli dell’ultim’ora, ritorna a toccare la doppia cifra dopo qualche anno. Partiamo dalla massima Serie. In Serie A, allo stato attuale, non risulta iscritta nessuna società siciliana, ma tanto bolle nel calderone della federazione. La volontà di portare a 14 le squadre iscritte è sempre più forte e la fusione tra Real Rieti e Cioli Cogianco ha liberato un ulteriore posto. In seguito al dietro front della squadra milanese sconfitta in finale playoff dal Feldi Eboli, sono risalite le quotazioni dell’Augusta 1986, il cui titolo verrebbe successivamente rilevato dal Maritime Futsal Augusta, che parteciperebbe quindi al massimo campionato nazionale. In quel caso, i neroverdi del presidente Tringali stazionerebbero un altro anno in Serie A2, insieme alla Meta C5 di mister Samperi, che mira ai vertici della classifica con un roster che si preannuncia importante. Se sono solo tre le compagini siciliane tra Serie A e Serie A2, in B non ci si può di certo lamentare. La Real Cefalù dell’ex presidente, ora delegato assemblare in Divisione, Stefano Castiglia, opera nel mercato con grande celerità e forza, dimostrando velleità di alta classifica, in concorrenza alla Futura Reggio Calabria di Nino Rinaldi, favorita per la vittoria finale del girone G. Confermata anche la presenza dell’Assoporto Melilli, sulle ali dell’entusiasmo per la straordinaria stagione trascorsa, e della Lubrisol Futsal Regalbuto del nuovo allenatore David Ceppi, mentre appare ancora in bilico la posizione del Catania Librino. La società etnea dovrebbe disputare la terza Serie, ma più di qualche voce di corridoio conferma un possibile ripescaggio in A2. A completare il quadro sono le palermitane Real Parco, vincitrice dell’ultima Serie C1, e United Capaci, fresco di promozione dopo la doppia vittoria contro i pugliesi del team Altamura in finale playoff, e il Mascalucia C5 di capitan Marchese. Sgonfiate, infine, le volontà di ripescaggio del Sant’Isidoro, che disputerà la Serie C1 con mister Tripoli in panchina.

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