Il Mascalucia dura solo un tempo, Assoporto si prende la partita nella ripresa
- Alessio Patti
- 4 mar 2018
- Tempo di lettura: 2 min

I tre punti del miracolo non sono arrivati neanche contro l’Assoporto Melilli, 5-0 il finale al PalaWagner di Mascalucia dopo una gara in cui gli etnei hanno ben figurato nel primo tempo, per poi crollare nella ripresa. Adesso, le ultime speranze di salvezza diretta passano per sabato prossimo, al PalaNitta di Librino, contro i locali del Catania.
LA GARA – Il Mascalucia parte bene e contiene le sortite offensive di una delle squadre più abili nel gioco dell’intero girone. A sfiorare il gol è l’Assoporto per ben due volte, prima con Monaco e poi con Bocci, entrambe sventate dalle parate di Casablanca. Il Mascalucia tira la testa fuori dal guscio e si fa vedere dalle parti di Gallon con Nicolosi, il cui tiro viene ottimamente parato dall’estremo difensore brasiliano, e Finocchiaro, ma il suo destro finisce out di un soffio. La gara continua con un sostanziale equilibrio, in cui gli ospiti hanno più possesso palla dei locali e sembra avviarsi verso un finale di primo tempo a reti bianche. Tuttavia, a poco più di 4’ dal termine, Felice salta un avversario e da posizione defilata batte Casablanca e porta in vantaggio la sua squadra. Gli etnei reagiscono e sfiorano il pari per due volte, prima con Finocchiaro che in contropiede sbaglia un passaggio che avrebbe mandato in porta Riolo e poi con Marchese, che spedisce a lato un rigore in movimento. Nella ripresa, il Mascalucia deve giocarsi tutte le sue carte a disposizione, ma nei primi 5’ Chalo e Monaco chiudono i giochi. Il morale della squadra di Previti cala e la reazione è poca cosa, mentre i melillesi vanno sul 4-0 con Petriglieri, per poi bissare nel finale il definitivo 5-0.
Un’altra giornata negativa, certo, ma attenzione a non sottovalutare i risvolti positivi della prossima gara. Mancano quattro giornate e vincere a Librino può veramente cambiare le cose. L’ultima possibilità.
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