Serie B: Catania quasi salvo, Mascalucia condannato
- Redazione
- 11 mar 2018
- Tempo di lettura: 2 min

Catania deve vincere a tutti i costi e lo si capisce dai primi minuti in cui i rossazzurri spingono forte il piede sull’acceleratore. Le occasioni non mancano ed il portiere del Mascalucia è bravo a fermare le sortite offensive di Javi e Muraca. Nulla può, però, alla conclusione di Mieli che, dopo 5 minuti di gioco, porta in vantaggio la formazione di casa. La partita è accesa, intensa: Mascalucia fa quel che può per contrastare il tasso tecnico più alto dei catanesi che, dopo il vantaggio, rischiano di passare ancora, ma peccano di imprecisione. Ci prova anche il Mascalucia con una conclusione da lontano Marchese che sfiora il palo. A segnare, però, è ancora Catania: gol da ricordare per Lorenzo Milluzzo che, al rientro, segna di tacco sorprendendo la difesa ospite. Il numero 4 rossazzurro si esalta e con una splendida azione personale fatta di potenza e tecnica mette a segno anche la rete del 3 a 0. Catania potrebbe chiudere i conti già nel primo tempo, ma Javi spreca clamorosamente il possibile poker. Quarta marcatura che, comunque, arriva poco dopo con un altro pregevole gol di Leonardo Mieli. Vantaggio ampio che permette a Catania di distrarsi e di subire la rete degli ospiti con Pagano. Mascalucia perde Marchese espulso per un brutto fallo, Campos decide di chiudere e, in superiorità numerica, schiera anche il portiere di movimento senza fortuna, anzi rischiando di subire un altro gol. Il primo tempo si conclude con Catania in vantaggio per 4 a 1.
In avvio di ripresa Finocchiaro colpisce la traversa da lontano, poi è Nicolosi a insaccare sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Mascalucia prende coraggio e comincia a credere nella rimonta: Di Franco si supera per respingere la conclusione volante di Nicolosi. Per qualche minuto si vedono meno azioni pericolose, ma aumenta l’intensità, anche nei contrasti. Mascalucia tenta più volte la conclusione dalla distanza, ma senza precisione. Quasi perfetto, invece, il tiro di Muraca che si stampa sul palo a 7 dalla fine. Mascalucia colpisce un’altra traversa, poi rimane nuovamente in inferiorità per l’espulsione di Nicolosi. Rispetto quanto accaduto nel primo tempo, questa volta Catania riesce a sfruttare l’uomo in più e trova la quinta rete, ancora con Lorenzo Milluzzo. Mascalucia perde il controllo e dalla panchina vengono espulsi anche Cucinotta e mister Previti. Non c’è più gara e per Catania segna anche Muraca portando a 6 le marcature dei rossazzurri.
Finisce 6 a 2, per Catania 6 punti che valgono la salvezza: non era certo l’obiettivo iniziale, ma si tratta comunque di un traguardo meritato. Le dichiarazioni, Carlos Campos: “Non sono venuto a Catania per cercare la salvezza, ma purtroppo le contingenze della stagione hanno portato la squadra a dover lottare fino alla fine. Sono contento per i ragazzi”. Lorenzo Milluzzo: “Contento per la vittoria, contento per i 3 gol realizzati. Ho giocato poco in questa stagione, ma quando sono sceso in campo ho sempre dato il massimo per il bene della squadra”.
FONTE UFFICIO STAMPA CATANIA C5
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