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La Top 5 della ventitreesima giornata di Serie C1

  • Alessio Patti
  • 22 mar 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

GIRONE A GIANLUCA CILLARI (Akragas Futsal): In una giornata in cui l'Akragas soffre un avversario gagliardo, giù il cappello per un 18enne letteralmente DA PAURA. Tra i pali la Sicilia ha un baby fenomeno, cresciuto sotto l'ala di Daino e di mister Castiglione.

ALESSANDRO COMITO (Cus Palermo): Con un Comito in più è sempre lecito sognare. E se si finisce in Top 5 nonostante non si sia segnato nessun gol è tutto dire. Un motorino, assist, salvataggi, ovunque in campo. L'universale per eccellenza.

NINO CASCINO (Bagheria): Tripletta, gol da urlo e calcio champagne. Signore e signori, ecco a voi super Cascino. Il Bagheria si gode un campione cresciuto in casa, le cui marcature sono decisive tutte le settimane.

ANDREA BRUNO (Monreale): L'ottimo momento del Monreale passa anche dai piedi di un grandissimo Andrea Bruno, sempre più baluardo di una formazione salva meritatamente. Una sicurezza in ogni situazione, grazie a gol, giocate e molto altro.

ANGELO CASTRO (Città di Leonforte): Sempre giovani in prima linea a Leonforte. Insieme a Furno, questa volta è Castro a prendersi la scena, con un altro gol e una prestazione maiuscola. Il lavoro fatto dalla dirigenza in lungimiranza ha dato i suoi frutti è Castro ne è la prova lampante.

GIRONE B

SIMONE LATINA (Leontinoi): Manca Siciliano nello scontro diretto decisivo per la seconda piazza? Non c'è problema, ci pensa Latina a chiudere la saracinesca e non far segnare gli avversari. Non uno ma bensì due portieri di qualità per un Leontinoi che viaggia letteralmente tre metri sopra il terreno.

FABIO INTERDONATO (Città di Oliveri): 40 primavere sul groppone e non sentirle. Che meraviglia vedere Interdonato ancora solcare divinamente i campi della C1 e trascinare il suo Oliveri. Il suo apporto e decisivo e da tre settimane a questa parte mister Spinella dorme sonni tranquilli grazie anche a lui.

MASSIMO DI DIO (Meriven): Sempre una certezza il buon Massimo Di Dio in quel di Merì. Si distingue ancora per la sua qualità e per la sua esperienza. I giochi per la salvezza sono ancora aperti e lui sarà l'uomo chiave nelle gare più importanti.

DANSO MODOU (Augusta): Doppietta importantissima quella di Modou, per tenere vive le speranze di salvezza diretta per l'Augusta. In un anno di grande difficoltà per la blasonata società megarese, le sue prestazioni sono oro colato per mister Tringali, pronto a giocarsi il tutto per tutto.

DAVIDE DI BENEDETTO (Arcobaleno Ispica): Poker...d'asso! Non se lo scorderà più questo giorno il buon Davide, visto che le tutte le reti nel giorno della promozione sono sue. Il giusto premio per un piccolo grande fenomeno.


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