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Futura ab-battuta, il Mascalucia domina ma esulta solo nel finale

  • Redazione
  • 25 nov 2018
  • Tempo di lettura: 3 min

Ci è voluto davvero tanto, visto che per 37 minuti effettivi la porta della Polisportiva Futura sembrava davvero stregata. Il Mascalucia C5 esulta, urla di gioia e abbraccia la sua tifoseria dopo un tre a uno tanto stretto quanto meritato. Ottima gara degli uomini di Previti, i quali hanno tenuto in mano il pallino del gioco e hanno legittimato tre punti fondamentali, che proiettano i biancazzurri al quinto posto in classifica (a pari merito con Real Parco), ma soprattutto a dodici lunghezze di vantaggio dalla zona rossa, occupata proprio dalla futura e dai "cugini" dell'Agriplus.


PRIMO TEMPO. A differenza di gran parte delle gare, il Mascalucia entra in campo con piglio giusto e mette subito in chiaro come deve andare la partita, ponendo gli avversari, cauti e attenti dietro, in seria difficoltà. Gli etnei producono gioco e le occasioni cominciano a fioccare. Prima, grande azione sull'asse Panebianco-Pagano, il secondo riceve palla, salta il portiere e deposita in rete, ma un avversario arriva appena in tempo per un miracoloso salvataggio sulla linea. La gara è a senso unico, Pagano, Nicolosi e Finochhiaro sfiorano il gol, ma imprecisione sotto porta e miracoli del portiere avversario negano il vantaggio. Dopo 7 minuti, altra palla gol: magia di Panebianco che serve un grande pallone a Nicolosi, il classe '99 calcia e trova un miracolo del portiere. Sulla ribattuta il Mascalucia va ancora in porta, ma un altro salvataggio sulla linea lascia la porta reggina inviolata. La Futura si fa vedere per la prima volta dalle parti di Casablanca dopo 10'30'', con una staffilata all'incrocio dei pali, su cui, però, il portiere etneo, compie un prodigio. Un minuto dopo, Pagano salta un avversario e vola verso l'estremo difensore avversario, ma saltandolo si sbilancia con il corpo e calcia fuori. Il gol etneo è nell'aria da tanto e nel miglior momento arriva la doccia gelata: disattenzione su corner, tiro forte da fuori area, Casablanca non trattiene e la Futura passa clamorosamente in vantaggio. Il Mascalucia non si scompone, ma alza il baricentro per cercare il pari, concedendo qualcosa ai reggini. Casablanca compie due miracoli, mentre il portiere ospite salva su Marchese e Finocchiaro. 0-1 alla fine del primo tempo, risultato bugiardo per un Mascalucia che sembra avere la porta stregata.

SECONDO TEMPO. Non cambia l'andazzo della gara nella ripresa, con il Mascalucia in possesso del pallino di gioco, mentre la Futura attende e tenta di punire in contropiede con la sua velocità. Tuttavia, in una ripartenza, la compagine casalinga si sblocca: Pagano serve Finocchiaro dopo una giocata magica e il classe '93 santantonese non sbaglia. 1-1, parità ristabilita e Mascalucia che prende ancora più coraggio. Pagano imbuca la palla per Panebianco, che non trova il gol solo grazie ad un miracolo del portiere ospite. Quest'ultimo, si ripete dopo su Marchese, negando la gioia del gol al capitano etneo. In contropiede, la Futura sfiora il secondo vantaggio, ma Casablanca compie un miracolo e, ripresa la palla, serve Pagano in profondità, ma l'acese manca un gol abbastanza semplice. Il tempo scorre e la preoccupazione sale in casa Mascalucia, per un risultato che è meritato, ma che non sembra arrivare. A 2'40'' dal termine, però, Marchese recupera palla e compie una giocata straordinaria, sul cui assist Pagano non deve fare altro che gonfiare la rete. Urlo liberatorio per tutti i mascalucesi accorsi al PalaWagner, per una gara che sembrava non sbloccarsi più. La Futura, a questo punto, si scompone alla ricerca del pari e il Mascalucia la punisce ancora, con uno dei suoi migliori in campo, Andrea Finocchiaro, alla prima doppietta stagionale. I reggini mollano il colpo e i padroni di casa hanno due altre occasioni per dilagare, ma il triplice fischio chiude le ostilità e la gara finisce 3-1.

Quinto posto, quattro vittorie, un pareggio e una sola sconfitta tra campionato, Coppa Italia e Coppa Divisione, tra le mura di casa per un Mascalucia che al PalaWagner non molla un solo centimetro. Se in trasferta questa squadra rendesse qualcosa in più si potrebbe davvero sognare, ma per oggi la classifica è confortante ed è questo che conta. Adesso un'altra settimana di pausa per il campionato di Serie B, che nell'ottava giornata vedrà gli etnei di fronte alla Sicurlube Regalbuto.


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