Mascalucia - Catania, pari pirotecnico nel finale

Una sola parola, eroici. Solo questo si può dire ad un grande Mascalucia, che incerottato quanto mai riesce a fare una grande gara di pazienza e lucidità contro un Catania pimpante, sfiorando anche il successo. Con un po' più di attenzione in difesa e di cattiveria sotto porta, anche oggi si potrebbe parlare di altro, ma raccontare un quinto posto solitario a due giornate dalla fine del girone d'andata non era forse pensabile e un grande plauso va a tutte le componenti tecniche e dirigenziali. 2-2 il finale di una gara pirotecnica, dove il Mascalucia, comunque, ha tanto da recriminare.

LA GARA - Il match inizia subito con ritmi alti, ma le squadre tendono a studiarsi e specialmente negli ultimi 10 metri manca il guizzo giusto o la precisione nel passaggio finale. La conclusione prima palla gol vera arriva dopo 5 minuti di gioco dai piedi di Pagano, che spedisce la palla a lato di un soffio, ma senza vedere Nicolosi completamente da solo sul secondo palo. Lo stesso Pagano procura un'altra palla gol in contropiede, ma stavolta è bravo Pacini a chiudergli la porta in faccia e salvare il risultato. Il Catania, in tutto ciò, non sta di certo a guardare, macinando gioco e andando vicino al gol con Giardinaro, il cui destro finisce a lato di un soffio alla sinistra di Casablanca. Nel finale di frazione il risultato si sblocca: Nicolosi dà il via ad un contropiede servendo pagano che calcia, Pacini non trattiene e Scuderi, classe '97, insacca la sua prima gioia stagionale che vale il vantaggio con cui si conclude il primo tempo.

Nella ripresa, a partire meglio sono i rossazzurri (oggi in maglia nera) che impegnano Casablanca con Musumeci e Di Mauro (che coglie anche un palo). Il pareggio è nell'aria e lo realizza Davide Di Mauro (ex Mascalucia, due stagioni in maglia biancazzurra), il cui tiro non irresistibile viene deviato da Riolo e tradisce Casablanca. Pari ricostituito e Mascalucia in difficoltà, ma le occasioni per i casalinghi arrivano in contropiede ancora con Pagano, che coglie il palo dopo un tiro, ma dopo anche avere ignorato Nicolosi sul secondo palo pronto ad appoggiare in rete. Lo stesso Pagano si vede sbattuta la porta in faccia ancora da Pacini in due occasioni, ma è il preludio al gol: Nicolosi salta il portiere avversario in contropiede e realizza il 2-1 che fa esplodere la gioia dei tifosi quando mancano 5 minuti alla fine. Mister Sgroi, però, si gioca la carta del portiere di movimento che risulta vincente: calcio di punizione a 40 secondi dalla fine, Di Mauro mette in mezzo per Musumeci che pareggia. Il triplice fischio gela i cuori biancazzurri, la cui delusione è visibile sui volti per una vittoria sfumata nel finale. Tuttavia, non va dimenticato che il Mascalucia adesso occupa il quinto posto solitario in classifica e che ci si deve godere una classifica davvero sorridente.

"Applauso ai ragazzi - dice mister Previti - Ottima prestazione, però peccato per come è arrivato il pari, meritavamo qualcosa in più. Certo che se segnassimo un po' di più potremmo essere tranquilli nei minuti finali. In ogni caso, ormai è la terza prestazione positiva consecutiva, la squadra c'è e dobbiamo continuare a far valere i nostri numeri".