Mascalucia coraggioso, pali e portiere salvano il Cataforio
- Redazione
- 23 dic 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Il panettone non è dolcissimo, ma non ci si dispera di certo. È arrivata una sconfitta, ma il Mascalucia oggi pomeriggio non ha perso solo contro un buon Cataforio, ma anche contro la sfortuna e lo spreco. Dopo un primo tempo equilibrato e un secondo tempo quasi a senso unico, gli etnei rimangono con l'amaro in bocca, dopo una gara straordinaria, degna di esser definita tale.

LA GARA. Il match vede quello che, almeno in teoria, ci si prospettava: gli ospiti ben messi in campo e davvero aggressivi, i padroni di casa attenti e nella propria metà campo, in attesa di sfruttare errori reggini. Il Cataforio fa, quindi, la partita e sfiora il vantaggio con il palo colpito da Durante (miglior giocatore per distacco e autore di tutte e tre le reti ospiti), il quale porta in vantaggio i suoi un minuto dopo appoggiando un passaggio sul secondo palo. Il Mascalucia non è inerme, esce bene dal pressing ed è vivo più che mai, ma soffre, almeno nella parte iniziale, l'ottima condizione degli avversari. A metà ripresa, il copione comincia a cambiare: prima Presini calcia bene su azione da corner, trovando il portiere pronto, che devia sul palo esterno, poi è Pagano a volare completamente da solo in contropiede, ma l'acese si allunga la sfera e favorisce così l'intervento in uscita dell'estremo difensore ospite. Il pareggio è nell'aria e arriva su calcio di rigore: Panebianco procura, Nicolosi realizza, 1-1. Gli etnei prendono così fiducia e mettono in difficoltà il Cataforio, che salva sulla linea un tre contro due ghiottissimo. Successivamente, è Pagano a chiamare al miracolo prima del vantaggio ospite. Lo stesso Pagano si porta la palla sulla destra, ma il direttore di gara fischia un dubbio fallo laterale. Tra le proteste, il Mascalucia non si ricompone in tempo e Durante scaraventa in rete un destro al volo magistrale. Scossi i padroni di casa, il Cataforio ne approfitta e trova immediatamente il 3-1 ancora con Durante, che gela il PalaWagner e mette la parola fine alla prima frazione.
LA RIPRESA - L'uno-due micidiale dei reggini non scalfisce l'orgoglio mascalucese, che inizia un secondo tempo stellare colpendo una traversa con Nicolosi. Poi è Pagano a provarci, il quale prima trova attento il portiere avversario e poi colpisce un clamoroso palo. Il Mascalucia impreca la sfortuna, ma domina la gara e mette in difficoltà gli avversari. La tensione sale ed è il turno di Nicolosi, che con un'azione insistita sbarella la difesa avversaria, ma pecca di egoismo e non serve Pagano completamente solo sul secondo palo. I minuti passano e a salvare il Cataforio ci pensa il portiere, che ferma uno strepitoso Pagano altre due volte. Il gol dello stesso classe '94 acese a 10 secondi dal termine non cambia la sostanza. Il Mascalucia perde contro una buona squadra, ma con un risultato che sta veramente stretto per quanto costruito. Le consapevolezze, tuttavia, ci sono e questa squadra può tranquillamente guardare con fiducia al 2019, quando scenderà in campo, il 5 gennaio, contro l'Akragas Futsal.
FONTE MASCALUCIA C5
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